Ed a Coltano la cittadinanza viene a sapere che un privato ha ottenuto dagli uffici tecnici del comune di Pisa, tutte le autorizzazione per realizzare una centrale a biomasse nei terreni della sua ditta a poche decine di metri dal centro di Coltano, dove c' e' il circolo Arci e dove vi e' la storica villa medicea insiema ai maneggi oltre ai terreni boschivi sotto tutela ambientale. Cittadini letteralmente inferociti per la totale mancanza di trasparenza da parte del comune di Pisa che ovviamente " non poteva non sapere " e che ha mantenuto un comportamento di pura omerta' su questa vicenda. Ovviamente i residenti di Coltano non ci stanno ad avere una centrale a biomasse che potrebbe raccogliere rifiuti legnosi da mezza regione, e per questo stanno affilando le armi della protesta con probabile approdo al Tar , ovviamente presentando un ricorso , mettendo in evidenza i gravissimi problemi ambientali che si produrrano con la realizzazione di questo pericoloso impianto inquinante. Ma non sono solo i residenti di Coltano ad essere sul piede di guerra, anche a Collesalvetti la protesta dilaga, perche' questa centrale a biomasse di Coltano, di prossima realizzazione, si troverebbe a soli 15 Km dalla sua omologa a Guasticce, peraltro gia' duramente constestata dai comitati ambiente di Guasticce e Collesalvetti. Ma non finisce qui, la provincia di Livorno pochi giorni fa, ha autorizzato il trasferimento delle attivita' della Lonzi Metalli alla piattaforma del Biscottino, e abbiamo pubblicato la relativa autorizzazione,( ovviamente i siti informativi colligiani, si sono ben guardati anche di sbirciare il sito della Provincia di Livorno.....), e questa decisione, aumenta sempre piu' i rischi di emergenza ambientale a Collesalvetti, territorio che si sta trasformando sempre piu' in un " Polo del riciclo dei rifiuti " con la presenza di troppi impianti dediti al ricliclo di materiali estremamente pericolosi come i residui metallici e gli impianti a biomasse. Aggiungeteci la presenza di una raffineria Eni a Stagno, peraltro con livelli inquinanti pericolosi gia' monitorati da Arpat, aggiungeteci una fonderia a Collesalvetti, e si spiega quindi la conseguente alta mortalita' per tumori ai polmoni, certificata dal famoso "Studio Sentieri " effettuato per conto del Ministero dell' Ambiente. Inutile dire che la tensione e le proteste dei residenti di Coltano e Collesalvetti saliranno ancora di piu', sia per difendere la salute e l' ambiente, ma anche per contestare il vergognoso " Muro di gomma " delle amministrazioni comunali di Pisa e Collesalvetti, che " non potevano non sapere " e dovevano informare dettagliatamente la cittadinanza .
OSSERVATORE DELLE COLLINE
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