Il Regolamento sul Garante delle persone anziane discusso con l’Usb

PISA – Venerdì 3 Maggio si è riunita la Seconda Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa; l’argomento ad oggetto, richiesto dal Capogruppo Auletta, chiedeva l’audizione del sindacato USB, circa la prossima redazione del regolamento del Garante delle Persone Anziane. “L’argomento trattato durante la seduta di Commissione, è servito per fare una panoramica su ciò che sarà poi approfondito e discusso in II Commissione: dopo l’approvazione della bozza del testo del regolamento, che prevede l’istituzione della figura del “Garante delle Persone Anziane”, afferma il Presidente della Commissione, Rachele Compare. il testo verrà poi sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva del Regolamento. La figura del Garante delle Persone Anziane, si affianca alle altre già istituite dalla nostra Amministrazione, come il Garante dei Detenuti e il Garante delle Persone con Disabilità, per questo, auspico che possa essere approvata velocemente ed accolta con favore da parte di

DURE POLEMICHE POLITICHE SUGLI ALLAGAMENTI ALL' OSPEDALE DI CISANELLO

Sopralluogo dei consiglieri comunali M5S nei reparti 30 e 31 dell' ospedale di Cisanello, colpiti dagli allagamenti di questi giorni. La domanda che si fanno i consiglieri pentastellati e' come una struttura inaugurata nemmeno 5 anni fa presenta gia' infiltrazioni d' acqua e cedimenti strutturali. E come si possono collocare costosissime apparecchiature sanitarie come Tac ed RNM in seminterrati esposti al rischio allagamento. Ma in generale la questione che viene posta non solo dai consiglieri comunali Pentastellati e dal sindacato della sanita' Nursind, e' che l' espansione dell' ospedale di Cisanello non doveva avvenire nei pressi di una golena dell' Arno, con evidenti rischi di alluvioni ed allagamenti. Ed inoltre la cementificazione per realizzare oltre 3000 posti auto, ha contribuito a non far defluire le acque. Sicuramente giuste le osservazioni dei consiglieri pentastellati, che pero' dovrebbero non solo denunciare questi lavori e progettazioni assurdi, ma dovrebbero passare ad azioni concrete, risarcitorie nei confronti di chi ha fatto sprecare milioni di euro al pubblico erario, compresi i danni per queste alluvioni. Azioni risarcitorie anche per la non manutenzione del sistema fognario di Pisa , con tombini MAI ripuliti e sistema idraulico in abbandono , perche' a pagare non devono sempre essere i contribuenti pisani....
CYRANO MECHI

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