Il Regolamento sul Garante delle persone anziane discusso con l’Usb

PISA – Venerdì 3 Maggio si è riunita la Seconda Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa; l’argomento ad oggetto, richiesto dal Capogruppo Auletta, chiedeva l’audizione del sindacato USB, circa la prossima redazione del regolamento del Garante delle Persone Anziane. “L’argomento trattato durante la seduta di Commissione, è servito per fare una panoramica su ciò che sarà poi approfondito e discusso in II Commissione: dopo l’approvazione della bozza del testo del regolamento, che prevede l’istituzione della figura del “Garante delle Persone Anziane”, afferma il Presidente della Commissione, Rachele Compare. il testo verrà poi sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva del Regolamento. La figura del Garante delle Persone Anziane, si affianca alle altre già istituite dalla nostra Amministrazione, come il Garante dei Detenuti e il Garante delle Persone con Disabilità, per questo, auspico che possa essere approvata velocemente ed accolta con favore da parte di

DISASTRO ALLAGAMENTI : E ORA ANCHE PALAZZO GAMBACORTI SI ACCORGE CHE LA COLPA NON ERA DI " GIOVE PLUVIO "...

Altro che cambiamenti climatici, altro che mettere le famose paratie stagne anti alluvione come raccomandato ai pisani dal governatore Rossi. Ora anche a Palazzo Gambacorti si scopre ( ci voleva la scienza di Marconi...) che gli allagamenti a Pisa hanno un solo colpevole : la nulla manutenzione della rete fognaria e la nulla pulizia dei tombini ostruiti da foglie e fango. Come riporta il Tirreno Pisa di ieri, l' assessore Serfogli , attualmente in vacanza a Cefalonia, appurate le proteste dei residenti di via Ghisleri che segnalavano con tanto di documentazione , la mancata manutenzione e pulizia dei tombini della loro via, e' uscito con una durissima dichiarazione, minacciando se i fatti corrispondono a quanto detto dai residenti di via Ghisleri, a verita', di recarsi in Procura e far scattare duri provvedimenti interni. Palazzo Gambacorti sempre piu' indifendibile, mentre le opposizioni , le categorie economiche chiedono la sospensione del pagamento delle tasse comunali per gli alluvionati. E unanimemente, si chiede lo stop al fallimentare progetto Pisa Mover, uno spreco di denaro pubblico da oltre 70 milioni di euro, risorse che potrebbero essere usate per lavori di messa in sicurezza della rete idrica pisana e che invece sono destinati per l' ennesima operazione cementizia e speculatoria.
CYRANO MECHI

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