Violenze contro gli studenti di Azione Universitaria : arriva con ritardo la nota dell' Ateneo Pisano

 E ci sono voluti due giorni, per leggere un comunicato di condanna ( molto moderata...) da parte dell' Ateneo Pisa, dopo l' aggressione ai due studenti di Azione Universitaria. Comunicato nemmeno firmato dal Rettore, e questo fornisce un' idea di come la liberta' d' espressione e la democrazia siano dall' Intellighenzia Rossa Pisana. Ecco il comunitato dell' Ateneo  E.M Nota dell’Ateneo sugli episodi del Polo San Rossore "La nostra comunità è impegnata per il rigoroso rispetto della legalità e del pluralismo delle idee" L’Università di Pisa attribuisce grande importanza alle prossime elezioni dei rappresentanti degli studenti, che rappresentano un momento centrale nella dialettica democratica. Conformemente con quanto previsto dal piano strategico di Ateneo, abbiamo intrapreso una serie di azioni per agevolare la partecipazione e garantire il corretto svolgimento della competizione tra le liste, e abbiamo salutato con soddisfazione l’organizzazion

VENDITORI ABUSIVI SEMPRE PIU' ARROGANTI ED INTOLLERANTI

E prende spazio in tutte le pagine di cronaca cittadina, il caso di una nota guida turistica fatta oggetto di molestie da parte di venditori abusivi in via Santa Maria. Molestie che sono spesso sconfinate in vere e proprie aggressioni fisiche, senza alcun intervento di tutela da parte della vittima dalle istituzioni preposte. E su questo caso interviene il capogruppo di Cinque Stelle in consiglio comunale, Valeria Antoni, che denuncia il clima di assoluta illegalita' che si registra nel centro storico pisano. Non e' una questione di pelle, rimarca la consigliera comunale Valeria Antoni, e' una questione di rispetto della legalita' e della legge. Dura sull' abusivismo commerciale anche la posizione di Confesercenti che denunzia come le principali piazze pisane, su tutte quella dei Cavalieri, siano di fatto " occupate militarmente " dai venditori abusivi. Ed intanto si fanno arrivare altre decine di " finti profughi " senegalesi e bengalesi che non vedono altro di ricevere il permesso di soggiorno per motivi umanitari per poi andare ad aggiungersi alle altre migliaia di vucumpra' e parcheggiatori abusivi presenti a Pisa.
CYRANO MECHI

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