Violenze contro gli studenti di Azione Universitaria : arriva con ritardo la nota dell' Ateneo Pisano

 E ci sono voluti due giorni, per leggere un comunicato di condanna ( molto moderata...) da parte dell' Ateneo Pisa, dopo l' aggressione ai due studenti di Azione Universitaria. Comunicato nemmeno firmato dal Rettore, e questo fornisce un' idea di come la liberta' d' espressione e la democrazia siano dall' Intellighenzia Rossa Pisana. Ecco il comunitato dell' Ateneo  E.M Nota dell’Ateneo sugli episodi del Polo San Rossore "La nostra comunità è impegnata per il rigoroso rispetto della legalità e del pluralismo delle idee" L’Università di Pisa attribuisce grande importanza alle prossime elezioni dei rappresentanti degli studenti, che rappresentano un momento centrale nella dialettica democratica. Conformemente con quanto previsto dal piano strategico di Ateneo, abbiamo intrapreso una serie di azioni per agevolare la partecipazione e garantire il corretto svolgimento della competizione tra le liste, e abbiamo salutato con soddisfazione l’organizzazion

ENNESIMO SGOMBERO DI NOMADI IN VIA DI VIACCIA

Ennesimo blitz di polizia municipale e carabinieri che hanno provveduto allo sgombero di un insediamento nomadi in via di Viaccia, presso le ex fornaci Donati. Due nomadi sono rimasti nella zona con le loro tende, perche' sottoposti a regime di arresti domiciliari, ma essendo senza dimora sono stati fatti rimanere con le loro tende ( qui siamo alle barzellette.....). L' amministrazione comunale di Pisa, per evitare che tra qualche giorno se non ore, gli stessi nomadi ritornino sul posto, dovrebbe intimare alle proprieta' degli edifici dismessi o chi le rappresenta, di mettere in sicurezza questi ex insediamenti industriali, onde evitare accampamenti abusivi e situazioni di potenziale pericolo per la popolazione come incendi, discariche abusive e relativo inquinamento ambientale.
Resta il problema di fondo del transito di questi nomadi rumeni in Italia. Il nostro paese deve abbandonare l' adesione al nefasto trattato di Schengen che ci obbliga ad importare la peggiore criminalita' balcanica e quindi frontiere marittime e terrestri chiuse. Ma questo governo di servi della Germania e della cancelliera Merkel ovviamente si guardera' bene dall' attuare questi provvedimenti necessari alla sicurezza dei cittadini Toscani e Pisani.
CYRANO MECHI

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