Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz
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PAREGGIO RUBATO DA PARTE DELLA REGGIANA

Un grande Pisa domina la partita in lungo ed in largo al Mapei Stadium di Reggio Emilia, contro una Reggiana davvero poca cosa, che occupa immeritatamente il terzo posto, ma esce a fine partita con un solo punto raccolto, un autentico furto ai danni dei nerozzurri. Al gol di Misuraca al 66° della ripresa risponde Petkovic all' 84°. Ma e' stato l' arbitro Marini il responsabile numero uno, di questo pareggio amaro del Pisa, perche' al 93° ha fischiato un inesistente fuorigioco a Rachid Arma, lanciato a rete, cosa che poteva portare alla rete ed alla vittoria del Pisa. Episodi gravissimi che possono costare un campionato e la societa' doveva farsi sentire molto prima in alto loco, per evitare questi arbitraggi scandalosi , di parte e prevenuti. Ma come dice bene il tecnico Christian Amoroso, nulla e' perduto ed il Pisa deve crederci fino alla fine. A proposito del valente tecnico neroazzurro, la societa' doveva chiamarlo gia' quattro mesi prima, perche' era chiaro che il rapporto con mister Braglia era definitivamente rotto. Un giovane tecnico, capace pieno d' entusiasmo come Amoroso, che in quattro mesi poteva davvero cambiare il campionato del Pisa. Ora come vadano le cose, si deve ripartire proprio da lui, per costrutire un Grande Pisa. E speriamo che la famiglia Battini non si disimpegni dal Pisa, perche' le prospettive potrebbero essere molto incerte ed a tal proposito sarebbe giusto chiedersi che costa stanno facendo sindaco ed amministrazione comunale per sostenere la societa' e coinvolgere altri imprenditori pisani in grado di sostenere la famiglia Battini.....
ARALDO PISANO

a Rachid Arma fischiato un fuorigioco ridicolo !!!

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