ANCORA INVERECONDE RISSE NELLA GALLERIA GRAMSCI

E si registrano ancora invereconde risse presso la Galleria Gramsci che dovrebbe essere uno dei salotti buoni di Pisa ed invece e' ridotto ad una pubblica latrina nonche' luogo di bivacco fisso per sbandati e clandestini. Possiamo dire che l' ordinanza anti bivacco recentemente adottata dal comune di Pisa si e' rivelata completamente inefficace nel risolvere il problema di questi assembramenti molesti di sbandati, soprattutto perche' ci sembra che manchi la volonta' politica di risolvere questi problemi di degrado ed insicurezza urbana. Certi soggetti clandestini, nullafacenti, fanno espulsi se privi di ogni minimo requisito per la permanenza sul territorio, non ci sono vie di mezzo. Secondo certi esercizi commerciali etnici ma anche note sale di scommesse sportive sono per le loro mal frequentazioni una sicura fonte di perturbativa all' ordine pubblico e per questo questura e prefettura dovrebbero valutarne la chiusura a tempo indeterminato, onde riportare la zona stazione in condizioni di sicurezza e vivibilita' accettabili . Intanto i commercianti, i residenti del quartiere stazione sono sempre piu' esasperati perche' nemmeno dopo le trasmissioni di denuncia di Mediaset, la situazione e' migliorata, anzi si e' aggravata e le risse di questi giorni ne sono la conferma.  Purtroppo molti commercianti , molti albergatori che hanno la loro attivita' nei pressi della stazione ed in galleria Gramsci meditano di lasciare la propria attivita', e questo sarebbe un ulteriore passo di Pisa verso il degrado e la sua desertificazione commerciale ma soprattutto sociale e culturale.
CYRANO MECHI