Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

ASL DI PISA , FIRENZE , SIENE A MASSA NON ACCREDITATE

Problemi di certificazione ed accreditamento sanitario, una denunzia pesante che viene dal consigliere regionale di Forza Italia  Stefano Mugnai . Per la precisione le aziende sanitarie menzionate non saranno piu' accreditate dal prossimo Gennaio , in quanto non hanno concluso le procedure burocratiche amministrative previste dalla stessa regione Toscana.  L' accreditamento serve a garantire il possesso dei requisiti minimi relativi alla sicurezza  ed efficienza nelle strutture sanitarie. Di solito queste procedure di accreditamento e sicurezza sono richieste obbligatoriamente a strutture sanitarie private, ma spesso con quelle pubbliche finora si e' tollerata la non certificazione. Alcune Asl come quella di Livorno starebbero faticosamente tentando di mettersi in regola in queste ore....Ma per il consigliere regionale Mugnai, le altre aziende sanitarie menzionate non ce la faranno assolutamente  a mettersi in regola per Gennaio, e questo e' un fatto gravissimo ed allo stesso tempo discriminatorio, perche' le strutture sanitarie private hanno speso cifre imponenti per arrivare all' accreditamento, mentre quelle pubbliche hanno solo perso tempo, confidando nell' appoggio della stessa regione Toscana. Per questo, secondo il consigliere Mugnai , " qualcuno dovra' assumersi le responsabilita " e questo " qualcuno " e' facilmente individuabile nell' assessore regionale alla sanita' unitamente ai direttori sanitari delle stesse Asl.
OSSERVATORE TOSCANO

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