ANCORA " SORDIDE VICENDE " AL CAMPO NOMADI DI COLTANO

Ancora un arresto da parte della polizia di Pisa su rischieste del sostituto procuratore Angela Pietroiusti che da tempo indagava su l' ennesimo caso di sfruttamento sessuale e minorile da parte in un nomade quarantenne, nei confronti della sua nuora minorenne. Episodio di sfruttamento minorile che segue il caso della " sposa bambina " accaduto sempre a Coltano nel 2010. Ora il losco individuo rischia dagli otto ai venti anni di carcere e sara' pertanto il Tribunale  a decidere, sperando che come al solito non prevalgano le solite tesi della specificita' della cultura nomade, che in quanto a rispetto dei diritti dei minori e delle donne , ci sembra ferma all' eta' barbariche...E bisognerebbe indagare su tutti questi nomadi al campo di Coltano ed a quello abusivo di via della Bigattiera, che posseggono auto di grosse cilindrata  e grossi Suv percependo pure assegni sociali di assistenza. Urgono verifice incrociate sui loro conti correnti, spesso esteri e di notevole importo, cifre ovviamente frutto di consolidate attivita' criminose. Comune di Pisa che dopo aver promesso recentemente una " linea dura " contro gli insediamenti abusivi di nomadi, dovrebbe passare pero' " ai fatti ", perche' e' chiaro che si tratta di clan nomadi malavitosi , e questi episodi di sfruttamento minorile sono solo la punta di un iceberg fatto di indicibili violenze e maltrattamenti a donne e minori. E sulle condizioni di quasi inagibilita' delle villette di Coltano, alloggi realizzati per i nomadi dal fallimentare progetto " Citta' Sottili " e' palese che questi soggetti hanno dimostrato di non volersi assolutamente integrare perseguendo i soliti comportamenti incivili e delinquenziali.
CYRANO MECHI