Il Regolamento sul Garante delle persone anziane discusso con l’Usb

PISA – Venerdì 3 Maggio si è riunita la Seconda Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa; l’argomento ad oggetto, richiesto dal Capogruppo Auletta, chiedeva l’audizione del sindacato USB, circa la prossima redazione del regolamento del Garante delle Persone Anziane. “L’argomento trattato durante la seduta di Commissione, è servito per fare una panoramica su ciò che sarà poi approfondito e discusso in II Commissione: dopo l’approvazione della bozza del testo del regolamento, che prevede l’istituzione della figura del “Garante delle Persone Anziane”, afferma il Presidente della Commissione, Rachele Compare. il testo verrà poi sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva del Regolamento. La figura del Garante delle Persone Anziane, si affianca alle altre già istituite dalla nostra Amministrazione, come il Garante dei Detenuti e il Garante delle Persone con Disabilità, per questo, auspico che possa essere approvata velocemente ed accolta con favore da parte di

MA CHE VANTAGGI PORTA L' UNIVERSITA' DI MASSA A PISA?

E' un coro di proteste , di rabbia, esasperazione quello che si leva da parte della cittadinanza che letteralmente non ne puo' piu' delle notti di movida selvaggia ad opera degli studenti pisani e stranieri del progetto Erasmus. Piazze come quella delle Vettovaglie, Gambacorti , dei Cavalieri, tanto per citarne qualcuna, sono letteralmente trasformate in sede di rave party da parte di questi studenti, che oltre a lasciare una quantita' industriale di rifiuti, come bottiglie di vetro rotte e lattine di birra, lascino pure in modo incivile i propri escrementi. I residenti ed i commercianti pertanto chiedono all' amministrazione comunale d' intervenire per impedire che queste storiche piazze siano alle merce dei vandali " travestiti " da studenti e chiedono procedimenti interni all' Universita' per allontanare studenti italiani e stranieri che si rendano responsabili di gravi atti di vandalismo. Ma in generale, da " espellere " a Pisa, dovrebbe essere proprio questa Universita' di massa, con oltre 40.000 studenti fuori sede , un numero non sopportabile da una citta' medio piccola come Pisa, un numero enorme di studenti che arreca solo degrado e vandalismi, fa distorcere il mercato degli affitti, fa proliferare un commercio becero e dannoso per Pisa come pub e kebab, aumenta i consumi di stupefacenti  a Pisa e provoca questi vandalismi in centro storico. Pisa dovrebbe buttare a mare questa universita' di massa, peraltro bocciata come efficienza da grandi organismi internazionali e per questo posto agli ultimi posti nel mondo. Occorre invece puntare su esclusivi centri di ricerca come la Normale ed il Sant' Anna, dove studiano le " vere eccellenze " e si fa " vera ricerca ". Questa e' l' Universita " che fa bene a Pisa ", di Erasmus, della movida, di questi vandali travestiti da studenti, Pisa puo' volentieri farne  a meno...
CYRANO MECHI

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