In merito al collasso gestionale della Ctt la compagnia di trasporto pubblico della Toscana Tirrenica, ci sembra che le proteste del presidente della provincia Pieroni e dell' assessore comunale Gay, siano le classiche lacrime di coccodrillo. Ma questa sinistra, questo Pd pisano e regionale doveva sapere che creando questo ennesimo " carrozzone " del trasporto pubblico, che serviva solo a riunire le imprese altrettanto decotte locali del trasporto pubblico locale, i disagi e soprattutto i debiti si sarebbero decuplicati. Aziende pubbliche del trasporto locale da decenni gestite a Livorno e Pisa con criteri assistenziali e clientelari dal Partitone, che ha usato queste aziende pubbliche come serbatoi di assistenzialismo se non vero e proprio clientelismo politico. Risultato gestione disastrosa e utenti che rinunciano forzosamente al servizio pubblico di trasporto che sarebbe fondamentale per una citta' angustiata dal traffico come Pisa. C' è da invidiare la vicina Livorno, dove la giunta Pentastellata guidata dal sindaco Nogarin, si sta attivando per azzerare completamente i vertici della partecipate comunali a cominciare dal trasporto pubblico, vertici che anche a Livorno hanno prodotto risultati gestionali e finanziari disastrosi. Purtroppo a Pisa non c'e ' nemmeno questa possibilita' ed ai cittadini pisani tocca continuare a mantenere, con le loro tasse, un carrozzone inefficiente e sicuramente da rottamare come la Ctt. Ed a aggravare la situazione del trasporto pubblico regionale, la regione Toscana che doveva bandire la nuova gara d' appalto per il nuovo gestore del servizio di trasporto regionale, ma anche in questo caso ennesima sconfitta della giunta Rossi, che bissa la debacle registrata nel trasporto pubblico regionale. Ma ovviamente crediamo che ai politici fiorentini, del trasporto pubblico, dell' inquinamento, dei disagi dei pendolari e degli studenti pisani, non importi nulla. A loro importa solo " scippare " il Galilei e realizzare opere pubbliche autentico spreco di denaro come " Pisa Mover " da 48 milioni di euro. Pisani poi vi lamentate, ma chi continua a votare questo Pd pisano " vassallo " di Firenze deve piangere se' stesso.
DR PROF BRUNO KERNER
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