Ennesimi interventi a favore dei campi nomadi abusivi , da parte delle solite associazioni della sinistra radical terzomondista , che denunziano a loro dire , i frequenti controlli da parte delle forze dell' ordine nei campi nomadi abusivi di via della Bigattiera, Coltano ed Ospedaletto. Per tali associazioni terzomondiste tali frequenti controlli , sono " vessazioni " per le comunita' nomadi. Ma in realta' le forze dell' ordine in questi continui blitz rilevano una quantita industriale di reati commessi da questi clan balcanici , vere e proprie organizzazioni criminali, dedite al furti di metalli preziosi come il rame ed il loro riciclaggio al mercato nero. Reati come furti e rapine nelle abitazioni,come testimoniato dai numerosi arresti e denunce delle forze dell' ordine compiuti in questi campi nomadi abusivi. Per non parlare dei reati ambientali legati al riciclaggio di metalli pregiati o alla disfattura di auto rubate. A Coltano, Ospedaletto ed in via della Bigattiera siamo in piena emergenza ambientale con roghi dolosi e discariche abusive che minacciano pure l' integrita' del Parco di Coltano. Reati ambientali gravissimi inquadrabili nel recente decreto governativo " terra dei fuochi " , che prevede dure pene per gli inquinatori dell' ambiente che mettono in pericolo la salute umana. Si aspetta che tale decreto che aggrava le pene per chi commette questi reati sia finalmente applicato anche a Pisa, in via della Bigattiera, a Coltano, perche' questi reati sono inquadrabili in reati tipici di mafia e camorra. Quanto ai bambini nomadi di via della Bigattiera, che non hanno il servizio di scuolabus, si dovrebbe smettere di fare queste dichiarazioni da " Libro Cuore ". Questi minori sono sfruttati, sono strumentalizzati da questi clan balcanici, che li usano come paravento per impedire ogni iniziativa che porti al tanto auspicato smantellamento di questo insediamento abusivo, di cui da tempo i residenti del litorale pisano e le categorie economiche chiedono il totale abbattimento.
CYRANO MECHI
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