Il Regolamento sul Garante delle persone anziane discusso con l’Usb

PISA – Venerdì 3 Maggio si è riunita la Seconda Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa; l’argomento ad oggetto, richiesto dal Capogruppo Auletta, chiedeva l’audizione del sindacato USB, circa la prossima redazione del regolamento del Garante delle Persone Anziane. “L’argomento trattato durante la seduta di Commissione, è servito per fare una panoramica su ciò che sarà poi approfondito e discusso in II Commissione: dopo l’approvazione della bozza del testo del regolamento, che prevede l’istituzione della figura del “Garante delle Persone Anziane”, afferma il Presidente della Commissione, Rachele Compare. il testo verrà poi sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva del Regolamento. La figura del Garante delle Persone Anziane, si affianca alle altre già istituite dalla nostra Amministrazione, come il Garante dei Detenuti e il Garante delle Persone con Disabilità, per questo, auspico che possa essere approvata velocemente ed accolta con favore da parte di

FINALMENTE GLI INTERVENTI ALLE SCUOLE " QUASIMODO " DI TIRRENIA

Ci volevano le ripetute interrogazioni e reiterate denunzie del consigliere comunale Garzella del Pdl, perche' l' amministrazione comunale si decidesse ad intervenire per porre fine alla invereconda situazione di " autentica vergogna " rappresentata dai giardini delle scuole " Quasimodo " di Tirrenia, ridotti a " giungla tropicale " di erbacce e detriti, con pericolose e potenziali presenze di animali molesti come grossi ratti e rettili. Da parte dell' amministrazione comunale, non ci si deve assolutamente vantare ora di aver effettuato questo intervento di pulizia e messa in ordine dei giardini delle citate scuole di Tirrenia, perche' anche questa volta , ci si e' decisi ad intervenire dopo le numerose proteste delle famiglie concluse con i dovuti interventi dell' opposizione. Ed ancora una volta , risibili , sempre da parte del comune di Pisa, le solite scuse fatte di mancanza di fondi e situazione di inoperativita' delle province. Per la scuola non ci sono mai i fondi necessari, mentre per i gemellaggi, le consulenze, le spese di rappresentanza,  oppure per progetti urbanistici fallimentari come " Pisa Mover ", i fondi, anzi le decine di milionate si trovano sempre.
CYRANO MECHI

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