Non bastavano una festa di partito durata quasi un mese a Marina di Pisa, con tanto di servizio di ristorazione come la sagra del pesce anche questa durata oltre 15 giorni e di non meglio specificate finalita' sociali. Quello che invece e' parso evidenti ai ristoratori marinesi, e' una forma di concorrenza sleale e becera, effettuata proprio nel periodo di massimo afflusso turistico, il tutto ovviamente consentito dall' arroganza istituzionale che regna a Palazzo Gambacorti. " Arroganza Istituzionale " che permette le solite interruzioni di energia elettrica, appena il livello di consumo va oltre le capacita' delle rete elettrica, vedi il solito piccolo luna park in piazza Gorgona, che appena e' andato in funzione con le giostre, ha provocato i consueti black out su tutto il litorale pisano. "Arroganza Istituzionale " i lavori per le inutili spiagge di ghiaia , che hanno provocato enormi danni all' immagine turistica di Marina, con l' installazione di quegli orrendi pannelli che dovevano impedire che sassi e sabbia invadessero la carreggiata stradale, ma di orrendo gusto estetico , impedendo pure la vista del mare. Ed infine " Arroganza Istituzionale " con questo concerto di Manu Chao, concerto dichiaratamente " un contentino " anzi " un contentone " a tutta la sinistra mondialista antagonista, pro immigrati , di cui questa maggioranza ha tanto bisogno in tempo d' elezioni, perche' questo mondo e' legato all' universita' ed i voti dei 40.000 studenti in gran parte meridionali e di estrema sinistra sono " un tesoretto elettorale " da mantenere e riverire con ossequio. Non importa se i carabinieri hanno effettuato numerose perquisizioni e denunce per spaccio, ubriachezza molesta, l' importante era far svolgere questo inverecondo concerto , che ha ulteriormente apportato disagi e degrado a Marina di Pisa. Ora si aspetta in gloria " la spiaggiata di Ferragosta " quando altre migliaia di giovani provenienti da tutta Italia prenderanno d ' assolto le spiagge delle ex colonie del Calambrone e per alcuni giorni si accamperanno con tende, devastando tutto cio' che si trova a portata di tiro, con rave party spaccio, bottiglie rotte e tante siringhe abbandonate sugli arenili, vero pericolo per i bagnanti. Con danneggiamenti per gli stabilimenti balneari e la disperazione dei loro proprietari che invano da anni chiedono che questa vergogna sia impedita da sindaco e prefetto. Ovviamente per la par condicio in queste notte di musiche assordanti , violenze , danneggiamenti in aree del parco, dovrebbe essere doveroso l' intervento delle famose guardie ambientali del parco, quelle che in incognito vanno a multare i gestori degli stabilimenti balneari che eccedono in decibel per le emissioni musicali, con multe da 400 euro. Mentre a queste orde di teppisti e vandali, si lascia liberamente " devastare " il Litorale Pisano, senza una minima sanzione e denuncia. Le categorie economiche tartassate e stangate, i venditori abusivi, i vandali, i teppisti, i pusher invece hanno completamente liberta' di fare quello che vogliono.... siamo a Pisa ( Italy )....VERGOGNA!!!!
CYRANO MECHI
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