Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

PISANI DISERTATE LE URNE PER SALVARE IL " GALILEI "

E' ormai chiaro , nonostante i presunti ed apparenti maldipancia, che tutto il consiglio regionale della Toscana, martedì 27 Maggio approvera' la vendita delle azioni Sat possedute dalla regione, dando inizio al processo di fusione dei due scali aerei toscani, con l' inesorabili declassamento dello scalo aereo pisano. Tutte le forze politiche in consiglio regionale, tranne Rifondazione, sono a favore dell' ampliamento di Peretola ai danni di Pisa e del suo aereporto. Ci sembra che i  " poteri forti " di Firenze abbiano gia' deciso che la Toscana debba avere un solo aereoporto internazionale, ovviamente quello di Firenze, il cui ampliamento , costera' oltre 250 milioni di euro, un giro di appalti lucrosi ben appetibili dal coacervo d' interessi politico economici romani e fiorentini. A questo punto le proteste del sindaco Filippeschi e dell' on Fontanelli del Pd, ci sembrano " fuori tempo massimo " perche' era da tempo che bisognava ostacolare i fiorentini, per esempio non aderendo all' Holding con la societa' Adf di Firenze. Le " scampagnate " per difendere il Galilei, il comprare azioni Sat per partecipare alle assemblee dei soci, ci sembrano inziative velleitarie e poco incivise. Un' azione di protesta invece molto dura ed incisiva, dovrebbe invece essere l' ASTENSIONE  dal voto alle prossime elezioni Europee,  DISERTANDO le urne  e dando un pesantissimo segnale che PISA ed i PISANI sono stufi di subire  " i proditori " attacchi dei politici e degli interessi lobbystici economico speculativi di Firenze, un intreccio contorto tra affari e politica che rischia di mettere fuori gioco oltre 2400 posti di lavoro dell' indotto del Galilei, oltre a mettere in ginocchio la stessa economia ed il turismo di Pisa.
PISANI CONTRO L' ASSALTO DEI PARTITI FIORENTINI ALLA NOSTRA CITTA'
DISERTATE LE URNE, NON MANDIAMO IN EUROPA CHI VUOLE LA MORTE DI PISA!!!!!
ARALDO ROSSOCROCIATO


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