Il Regolamento sul Garante delle persone anziane discusso con l’Usb

PISA – Venerdì 3 Maggio si è riunita la Seconda Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa; l’argomento ad oggetto, richiesto dal Capogruppo Auletta, chiedeva l’audizione del sindacato USB, circa la prossima redazione del regolamento del Garante delle Persone Anziane. “L’argomento trattato durante la seduta di Commissione, è servito per fare una panoramica su ciò che sarà poi approfondito e discusso in II Commissione: dopo l’approvazione della bozza del testo del regolamento, che prevede l’istituzione della figura del “Garante delle Persone Anziane”, afferma il Presidente della Commissione, Rachele Compare. il testo verrà poi sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva del Regolamento. La figura del Garante delle Persone Anziane, si affianca alle altre già istituite dalla nostra Amministrazione, come il Garante dei Detenuti e il Garante delle Persone con Disabilità, per questo, auspico che possa essere approvata velocemente ed accolta con favore da parte di

FOSCHI SCENARI PER L' AEREOPORTO PISANO

Il Magnate argentino Eduardo Eurnekian che controlla gia' con il 23,4% la Sat pisana ora e' passato al controllo dell' aereporto di Peretola Adf con circa il 33% ed un esborso di 100 milioni di euro. Ma il magnate argentino che controlla oltre 51 scali aerei mondiali ( un impero ) vuole rilevare anche la quota azionaria del 3,96% della Sat detenuta attualmente dal gruppo Monte Paschi, in gravissima situazione debitoria  e desideroso di dismettere le sue partecipazioni azionarie non strategiche. Il progetto del gruppo Cedicor di questo magnate argentino, e' quello di realizzare una FUSIONE tra le due realta' aereoportuali, e con il prevedibili allungamento della pista di Peretola a 2400 metri, questa
fusione tra i due scali, si rivelera' sicuramente una perdita ed un DECLASSAMENTO dell' aereoporto di Pisa, perché i grandi vettori aerei si dirigeranno principalmente su Firenze, mentre a Pisa rimarrebbero solo i voli regionali e low cost. Ovviamente i politici fiorentini e pontederesi , con in testa il governatore della Toscana Rossi, sono entusiasti di questo programma del gruppo argentino. Ci sembra che solo ora il sindaco Filippeschi e l' Ad di Sat Giani, siano passati alle minacce di uscita dalla Holding con l' aereoporto di Firenze. Ora come abbiamo gia' scritto, " buoi sono scappati dalle stalle ".. e con questo governo Renzi, ci pare improba ed impari la battaglia con i poteri forti fiorentini che vogliono abbattere lo scalo pisano, da sempre odiato. Nota di demerito anche al precedente governo del premier pisano Letta, che poco o nulla ha fatto per sventare i reiterati e minacciosi attacchi fiorentini al Galileo Galilei. Per salvare l' aereoporto di Pisa occorrerebbe una mobilitazione di tutte le forze politiche e gruppi economici pisani, una mobilitazione dei parlamentari eletti a Pisa, ma al momento si registra solo un " assordante silenzio " mentre le trame fiorentine e romane si apprestano a ROTTAMARE lo scalo aereo pisano.
CYRANO MECHI

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