Marina : manutenzione straordinaria della rampa per disabili in piazza Sardegna

Lavori in corso a Marina di Pisa per il ripristino della rampa di accesso per disabili alla spiaggia di piazza Sardegna. Si tratta di un intervento straordinario, eseguito da Pisamo, dopo che le mareggiate del mese di novembre hanno reso inutilizzabile la precedente; detto intervento permette di garantire, nel tempo, la stabilità, l’ancoraggio sulla scogliera esistente, la salvaguardia delle strutture dalle mareggiate. La pendenza ovviamente rispetta le normative in materia di percorribilità per i disabili e ha una piazzola di sosta intermedia. Contemporaneamente sono in corso i lavori per ripristinare, sempre in piazza Sardegna, la scala di accesso alla spiaggia, intervenendo con la stessa tipologia di materiali e lavorazione. Terminata la costruzione delle strutture portanti in calcestruzzo, sarà collocata la nuova ringhiera di protezione e realizzata un’illuminazione a led lungo il percorso pedonale. L’importo è di circa 80.000 euro. PISAMO
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DILAGANO I FURTI A CASCINA E SUL LUNGOMONTE PISANO

Ondata predatoria sul Lungomonte Pisano ed a Cascina. Ondata predatoria che vede quasi sempre protagoniste bande composte da nomadi balcanici, che purtroppo anche se vengono fermati dalle forze dell' ordine, per le leggi colabrodo che ci ritroviamo, finiscono nuovamente in liberta' pronti a delinquere di nuovo ed aumentando la paura e l' esasperazione nei cittadini, che si sentono sempre piu' abbandonati dalla Istituzioni. Nel comune di Cascina, in appezzamenti e terreni agricoli da decenni vi sono insediamenti di nomadi balcanici , ormai si puo' dire, presenze stabili, " presenze " che pero' costituiscono una forte perturbativa per l' ordine e la sicurezza pubblica perché si tratta di soggetti e clan familiari la cui principale attivita' sono appunto i reati contro il patrimonio. Come riporta oggi " Il Tirreno " di Pisa, sono stati fermati due nomadi che avevano compiuto furti sul Lungomonte Pisano ed a Zambra , nomadi residenti in un podere a Gello di Pontedera. Subito rilasciati perché non colti in flagranza di reato.... A parte i comprensibili commenti... c' e' da rilevare che le amministrazioni comunali di Cascina, Pontedera e Pisa, dovrebbero smetterla nell' ignorare queste gravissime problematiche che riguardano la sicurezza dei loro cittadini, e sarebbe ora di togliere la residenza a questi clan nomadi balcanici , insediati da decenni sui rispettivi territori comunali, con il chiaro e unico scopo di delinquere!
CYRANO MECHI

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