Il Regolamento sul Garante delle persone anziane discusso con l’Usb

PISA – Venerdì 3 Maggio si è riunita la Seconda Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa; l’argomento ad oggetto, richiesto dal Capogruppo Auletta, chiedeva l’audizione del sindacato USB, circa la prossima redazione del regolamento del Garante delle Persone Anziane. “L’argomento trattato durante la seduta di Commissione, è servito per fare una panoramica su ciò che sarà poi approfondito e discusso in II Commissione: dopo l’approvazione della bozza del testo del regolamento, che prevede l’istituzione della figura del “Garante delle Persone Anziane”, afferma il Presidente della Commissione, Rachele Compare. il testo verrà poi sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva del Regolamento. La figura del Garante delle Persone Anziane, si affianca alle altre già istituite dalla nostra Amministrazione, come il Garante dei Detenuti e il Garante delle Persone con Disabilità, per questo, auspico che possa essere approvata velocemente ed accolta con favore da parte di

CALAMBRONE: QUESTA E' LA CARTOLINA D' INGRESSO DEL LITORALE PISANO

Foce del Calambrone, nell' area demaniale adiacente alla ex spiaggia per cani, ( ormai...) da anni sorgono questi accampamenti di giostrai , in piena area demaniale. Accampamenti che creano notevoli problemi igienico ambientali connessi al rilascio di rifiuti dappertutto, ed in effetti la spiaggia libera è pressoche' una discarica, con la strada sterrata d' accesso sbarrata per impedire come in passato, altri accampamenti di nomadi proprio sull' arenile. La domanda che si chiede un comune cittadino e' questa: se un normale cittadino pisano si recasse con un camper su un terreno del parco o demaniale , credete che potrebbe star lì per anni? Lasciamo ai pochissimi lettori la ovvia risposta. Diciamo che questa e' una vergogna , ed a proposito da anni si sono alzate le proteste degli operatori turistico balneari che vorrebbero una riqualificazione totale della zona della foce del Calambrone oggi " terra di nessuno " dove vengono effettuati loschi traffici. Gli operatori turistico balneari chiedono da tempo la rimozione di un manufatto, un ex Pub davanti al Bagno Rondine, manufatto ormai abbandonato ed abitato da nomadi. Ma i manufatti ed i terreni sono del comune di Pisa che fino ad oggi li affidava in concessione. Il comune, non ha mai voluto demolire i manufatti , questo pub e la pizzeria sull' altro lato della strada, perché voleva ricavare circa 380.000 euro dalla vendita , come dichiarava l' assessore Serfogli nel Giugno 2012. Ma ci sembra che questa operazione immobiliare , non si sia realizzata, con l' amministrazione comunale che non ha ancora guadagnato un euro da questo consentiteci " schifo "..., mentre il degrado del Litorale Pisano avanza inesorabile tra le proteste degli operatori turistico balneari che negli ultimi anni hanno investito notevoli cifre per riqualificare ed ammodernare le loro imprese, purtroppo Mai supportati dall' amministrazione comunale, dalla provincia, dal Parco e dal demanio, che da sempre in merito al vergognoso degrado del Calambrone e del Litorale Pisano, " giocano al classico scaricabarile ..."
CYRANO MECHI
 

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