MANUALE DI AUTODIFESA DAGLI " ESTORSORI " AI PARCHEGGI

Piovono inumerovoli sui siti informativi pisani, le lettere di protesta di automobilisti esasperati, dal fenomeno delle " estorsioni ai parcheggi " da parte di africani al 90% clandestini a Pisa, e di cui non si comprendono ancora i motivi che giustificano la loro permanenza sul territorio nazionale ( forse incrementano, il PIL....ma delle organizzazioni africane mafiose che li usano come manovalanza del crimine...). Di fronte all' assenza delle istituzioni, in testa amministrazione comunale pisana e societa' dei parcheggi, nel mettere in atto provvedimenti ma soprattutto azioni per debellare e reprimere questi episodi criminosi, vedi le estorsioni e danneggiamenti di auto ai parcheggi a pagamento, la risposta del cittadino dovrebbe essere quella di usare piu' i mezzi pubblici della Ctt ex Cpt, unitamente allo spostarsi a piedi o in bici. Altra alternativa parcheggiare in posteggi liberi piu' lontani ma dove non ci sono gli " estorsori impuniti ". Un forte calo degli incassi ai parcheggi a pagamento, potrebbe sicuramente indurre Comune di Pisa e le sua societa' partecipata che gestisce i parcheggi a pagamento, a prendere giocoforza quei provvedimenti opportuni, per far tornare di nuovo i pisani all' uso dei parcheggi a pagamento, oggi di fatto sconsigliato sia per le estorsioni che si subiscono, sia per gli eventuali danneggiamenti ritorsivi da parte di questi delinquenti africani, di cui ignoriamo i motivi di permanenza sul territorio nazionale. Meno introiti ai parcheggi e forse comune di Pisa e Sepi si decideranno ad intervenire.....
CYRANO MECHI