SU " ROMEO " QUANTE RETORICHE ED INTERESSATE CELEEBRAZIONI

La scorsa domenica ricorrevano 14 anni dalla scomparsa del piu' grande presidente della storia del Pisa Sporting Club, ROMEO ANCONETANI. E' stato tutto un diluvio di retorica nelle emittenti tv cittadine, e si e' registrata la corsa a chi era piu' fedele seguace di Romeo, quello degli anni d' oro, dei trionfi, del Pisa di Vinicio, del Pisa di Aldo Agroppi, di Simoni.... Ma se la memoria non tradisce chi ricorda le trasmissioni tv di quegli anni, dove ROMEO accusava quasi tutta la stampa pisana e molte tv di boicottarlo e di intralciarlo nella conduzione della societa'? Chi lo elogia da morto, in quei lontani anni, purtroppo per il Pisa,  si prendeva quotidianamente gli strali polemici di ROMEO che accusava questi giornalisti, di remare contro, e non li voleva piu' vedere in Tv insieme a lui. Mi ricordo l' allontanamento di un capace giornalista che a quel tempo collaborava con GUERIN SPORTIVO e conduceva la trasmissione sportiva su Canale 50, non cito il nome, ma potete scriverlo nei commenti...., oppure di altri giornalisti della carta stampata ancora oggi sulla cresta dell' onda, che si beccavano le filippiche di ROMEO, che non voleva nemmeno che mettessero piede all' Arena, rischiando sanzioni dall' ordine dei giornalisti. Questo era ROMEO un GRANDISSIMO PRESIDENTE, che difendeva il SUO PISA DA TUTTO E DA TUTTI. Molti che lo elogiano oggi, quando ROMEO era ROMEO, non perdevano occasione per denigrarlo ed attaccarlo sulla stampa e nelle tv locali di allora. Tutto questo andava detto per dovere di cronaca e soprattutto per smascherare questi FINTI ADORATORI DI ROMEO che solo ora si rendono conto che sotto la sua gestione il Pisa conobbe autentici momenti di esaltazione sportiva rimasti memorabili per tutti gli sportivi pisani.
CYRANO MECHI