RADIO SCALINO

E' un Pisa falcidiato da infortuni e squaliche quello che si appresta ad affrontare il Grosseto nel derby, squadra maremmana del vulcanico presidente Camilli ex patron del Pisa. Ieri sera al Neroazzurro dell' Orsini, scoppiettante intervento telefonico dello stesso patron maremmano, che ha duettato con l' Orsini, divagando sul Grosseto, sul Pisa, e sulla situazione del calcio della lega pro e del suo caos gestionale. Particolarmente sanguigno Camilli quando ha attaccato la gestione delle iscrizioni ai campionati, vedi Pisa e Grosseto alle quali sono state richieste ogni sorta di garanzia fidejussorie, mentre al sud , questo non e' accaduto, ed abbiamo visto cosa e' accaduto a Salerno, con fatti vergognosi, quelli commessi dai tifosi della Nocerina e da altri soggetti, che hanno portato a quella vergognosa farsa. Ora come sostiene lo stesso premier il Pisano Letta, c' e' bisogno di TOLLERANZA ZERO, in questi casi, e societa' che dimostrano collusioni con settori della tifoseria violenta, che non sono in grado di garantire stipendi contributi, devono essere senz' altro RADIATE DA OGNI CAMPIONATO PROFESSIONISTICO. Basta quindi con questi continui sostegni ed appoggi a societa' che non lo meritano e falsano i campionati. Ha ragioni da condivedere il vulcanico patron Camilli, quando dice di essere nauseato da questo sistema calcistico.....
Ma tornando al Pisa, pur in emergenza, occorre dare un ulteriore " dispiacere " al patron Camilli, perché e' di vitale importanza sotterrare di pallonate il Grosseto perché il Pisa deve iniziare la fuga solitaria che lo dovra' portare di filata in serie B. Tutti all' Arena, tutti a sostenere Dino Pagliari indomito condottiero pisano, tutti a fare il famoso " VITUPERIO DELLE GENTI ".
CYRANO MECHI