NON ROMPIAMO " IL GIOCATTOLO PISA "

Momenti convulsi in societa' con lo sfogo del dopopartita di sabato da parte di Mister Pagliari, un fiume in piena contro tutto e contro tutti. Un mister che la stampa ci dice in rotta con lo staff tecnico della societa' ma forse ci sono anche grossi screzi con il presidente, perché l' allenatore del Pisa e' un tecnico ambizioso che non vuole lasciare nulla d' intentato per la promozione diretta in A e VUOLE RINFORZI di qualita' assolutamente. Il quotidiano La Nazione di oggi, ci riferisce anche di screzi nel dopopartita tra il diesse Lucchesi e Favasuli, accusato di non aver fatto mediato con il mister la difficile situazione, ma e' certo che in questa convulsa situazione il Pisa rischia tanto, rischia di perdere queste prime posizioni e soprattutto di perdere l' artefice di questa posizione in classifica ovvero il condottiero Dino Pagliari. E La Curva Nord ha fatto gia' sapere da che parte sta: ovvero con mister Pagliari, perché e' lui il vero valore aggiunto del Pisa. Tocca alla societa' fare le mosse giuste , che sono un doveroso rafforzamento della squadra, ma anche deve dire che cosa vuole fare da grande, perché questa societa' non puo' piu' navigare a vista ma deve rinforzarsi, strutturarsi e programmare perché Pisa ritorni ad essere la prima societa' di calcio Toscana. A proposito , per le questioni stadio, per la ricerca di imprenditori che affianchino la famiglia Battini al comando del Pisa, chiamate il programma " Chi l' ha visto " per rintracciare l' amministrazione comunale di Pisa, data per scomparsa. Politici che si fanno belli solo in tv e poi quando devono rispondere a domande precise su stadio disservizi e dintorni, eludono le domande o perché non sanno rispondere o perché non si sono mai interessati a questi problemi.
CYRANO MECHI