L’Aoup prima fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Regione per il 2022

L’Aoup è al primo posto fra le aziende ospedaliero-universitarie toscane nella valutazione delle performance nell’anno 2022. La classifica - ottenuta calcolando più di 250 indicatori scelti dalla Regione Toscana in collaborazione con il Laboratorio MeS-Management e sanità della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (con cui dal 2005 la Toscana ha avviato un percorso finalizzato alla creazione di un sistema di valutazione delle performance delle aziende sanitarie toscane, approdato alla costituzione del MeS) – assegna infatti all’Aoup un punteggio complessivo dell’87% che è salito progressivamente di anno in anno nonostante la pandemia (nel 2019 era dell’80,09%, nel 2020 dell’84% e nel 2021 è stato dell’86%). Il risultato premia i professionisti e l’Azienda nell’insieme delle sue componenti, visto che l’Aoup ha ottenuto il massimo in una percentuale di indicatori molto consistente. Le categorie prese in esame sono: valutazione complessiva Bersaglio, area economica, sanità digitale, vaccina

SCADUTA DA TRE ANNI LA CONVENZIONE TRA COMUNE DI PISA E SOCIETA' " CANOTTIERI ARNO "

Scaduta da tre anni, la convenzione tra Comune di Pisa e societa' sportiva " Canottieri Arno ", per la gestione della piscina comunale di Barbaricina. , che come riporta il quotidiano " La Nazione ", Convenzione approvata nel 2002, e' scaduta dal 31 Dicembre 2010. Grave situazione amministrativa perché per la legge regionale del 3 Gennaio 2005, che disciplina l' utilizzo di strutture sportive publiche, si doveva aprire un nuovo bando di appalto di gestione delle strutture sportive. Ed ora , dopo la tragedia avvenuta in questa  piscina comunale, e' " caccia aperta " ai documenti che difficilmente proveranno la regolarita' della concessione e della sua proroga tra Comune di Pisa e società sportiva concessionaria. Sulla tragedia della bambina annegata nella piscina di Barbaricina e sul mancato bando di appalto della stessa in concessione, intanto a Palazzo Gambacorti divampa una durissima polemica politica e gia' fioccano le interrogazioni sul tragico evento, come quella del consigliere comunale di opposizione di centrodestra Raffaele Latrofa di " Noi Adesso Pisa " che chide chiarimenti all' amministrazione comunale su modalita' di concessione della piscina di Barbaricina e sulla sicurezza in questo impianto sportivo. E' innegabile che bambini di appena 5 anni che frequentano piscine per adulti e quindi con profondita' elevate, siano controllati e sorvegliati da personale altamente qualificato e dotato di tutte le certificazioni del caso. In questo caso, vale la classica formula per la stessa amministrazione comunale pisana " che non poteva non sapere " alla luce del tragico incidente alla piscina di Barbaricina.
ENNIO MASSI

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