CHI TACE ACCONSENTE...

 Ed ancora si registra " fragoroso ed assordante " silenzio in merito alla violenta aggressione subita da due giovani militanti di Azione Universitaria, da parte di una decina di appartenenti ai centri sociali e sicuramente sedicenti studenti fuori corso di 30 - 40 anni d' eta' come minimo. Un grave atto di violenza politica che riporta indietro nel tempo, ai famigerati anni di piombo, dove l' estremismo marxista tentava con la violenza ed il terrorismo di prendere il potere in Italia. Un grave atto di violenza politica che come detto registra al momento il silenzio assordante del rettore dell' ateneo pisano, dei partiti di sinistra , Pd in testa e della stampa cittadina, dal Tirreno a testate come Pisa Today, organi di stampa ridotti a grancassa elettorale della sinistra. Ma in merito a questi silenzi ed omissioni, vale sempre il motto : chi tace acconsente... DOTT PROF BRUNO KERNER

POSITIVA OPERAZIONE ANTICONTRAFFAZIONE IN ZONA STAZIONE DA PARTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE

Messa in atto da polizia municipale, polizia di stato, che hanno controllato a tappeto i negozi etnici gestiti da asiatici, che sono i veri magazzini dove si riforniscono i venditori abusivi senegalesi. Con appostamenti e personali in borghese, gli agenti della municipale avevano osservato che i senegalesi uscivano da mani vuoti da questi negozi, salvo poi ritornare a prendere la merce taroccata che con trucchetti vari era stata occultata dai titolari, per evitare di essere scoperti. Bilancio dell' operazione oltre 6000 articoli sequestrati di merce contraffatta, denunce varie anche per situazioni di clandestinita' e sanzioni amministrative pesanti. Ecco queste sono le operazioni a nostro giudizio piu' efficaci per contrastare il " cancro " della contraffazione. Colpire la filiera dell' economia criminale e mafiosa straniera, alla base, ovvero i grossisti del tarocco. Colpendo duramente chi produce e chi smercia all' ingrosso i prodotti taroccati, si impedisce ai braccianti di questa economia criminale, di rifornirsi, con il crollo dei loro guadagni. Una battaglia che va ampliata a dismisura, perché colpendo alla base le fonti di lucro dell' economia criminale, si scoraggia la permanenza di clandestini, che privi di guadagno non hanno piu' motivi per permanere in Italia. Ma un consiglio all' amministrazione comunale di Pisa: bene questi blitz contro i magazzini del falso , ubicati in zona stazione , ma viste le loro ripetute situazioni di illegalita' , non rispetto di norme igieniche ed amministrative e luoghi frequentemente causa di perturbamenti all' ordine pubblico, vedi spaccio e risse, cosa aspetta il sindaco ad emettere ordinanze apposite per la CHIUSURA DEFINITIVA  di questi esercizi commerciali? Ed anche la presenza in piazza della Stazione di agenzie di scommesse, che frequentemente sono stati luoghi di risse e disordini, non deve essere RICONSIDERATA dall' amministrazione comunale di Pisa?
ENNIO MASSI

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