Repubbliche Marinare: Comitato cittadino al lavoro per la 69esima edizione

Nei giorni scorsi la prima riunione operativa a Palazzo Gambacorti Si è tenuta nei giorni scorsi a Palazzo Gambacorti la prima seduta del rinnovato Comitato cittadino delle Repubbliche Marinare. All’ordine del giorno l’organizzazione della 69esima edizione dell’appuntamento e l’avvio del lavoro di programmazione delle attività per il mandato 2023-2028. L’assessore alle tradizioni della storia e dell'identità di Pisa ha fatto il punto sull’organizzazione dell’edizione del 2024 e sulle problematiche emerse in sede di Comitato generale in merito all’individuazione della data della manifestazione. Al momento l’appuntamento è previsto per il 14 settembre a Genova ma Venezia ha espresso delle perplessità su questa data perché nello stesso giorno è in programma anche la Regata di Burano. L’assessore allo sviluppo sportivo delle regate ha invece affrontato gli aspetti tecnico-sportivi dell’evento, illustrando le principali novità di quest’anno. Per la prima volta gli atleti possono utilizz

L' ARENA UNA " GABBIONATA " COL SINTETICO!!

E' questo il pericolo che si presenta se il progetto del Pisa 1909 come dichiarato dallo stesso sodalizio rossocrociato andra' in porto con la collaborazione di una nota societa' . Ripetiamo che i campi sintetici snaturano il gioco del calcio, facendolo diventare simile ad una specie di calcetto ping pong. Ma la cosa piu' pericolosa, sono i rischi per le articolazioni dei calciatori messe a dura prova dalla superfice dei campi sintetici, duri, poco eleastici e gran " produttori " di rotture a legamenti e fratture gravissime. Avete visto cosa e' accaduto al calciatore del Livorno Siligardi, al sintetico del Picco a La Spezia? Arto letteralmente girato su sé stesso e gran rottura di legamento crociato. No, qui dovrebbe intervenire anche il sindacato calciatori perché ' i sintetici possono costituire un buon mezzo per interrompere drammaticamente la carriera e le speranze di tanti giovani professionisti del pallone .
E ricordiamo perché in Inghilterra stadi pieni anche in serie C? Perché ci sono degli stadi moderni, coperti e soprattutto perché gli inglesi hanno una cura maniacale dei campi in erba, vedi anche nel tennis, golf ecc, ecc, testimonianza del loro amore per la natura e del giadinaggio. In Italia si vogliono i campi sintetici per non avere la rottura della manutenzione del campo in erba, ma cosi' si " uccide il vero soccer inglese !!! ". Basta con il calcio moderno, basta con queste tv a pagamento, in Gran Bretagna sono trasmesse in tv nemmeno la meta' degli incontri della Premier League... e ovviamente stadi stracolmi....
CYRANO MASSI
CORRISPONDENTE DA PISA

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