E del sindaco di Pisa Filippeschi, che in relazione alla gravissima situazione di insicurezza che si registra nella citta' di Pisa e nell' immediato comprensorio, scarica , ancora una volta le responsabilita' sul governo. Certo il governo in carica, questo fallimentare governo Monti, che ha tagliato le risorse alla sicurezza falcidiando organici e mezzi, e' sicuramente responsabile dell' aumento di una criminalita' in stragrande maggioranza d' importazione comunitaria ed extracomunitaria. Ma le colpe del comune di Pisa, ci sono tutte e stanno in decenni di politiche fatte su una accoglienza selvaggia, di immigrati venuti solo per delinquere. Non si puo' piu' sottacere, sul fatto che a Pisa, vi sono numerosi extracomunitari dediti solamente ad attivita' criminose, come lo spaccio di droga, dove dominano i nordafricani clandestini, non si puo' sottacere sul commercio abusivo svolto da africani, spesso violenti ed arroganti ai parcheggi ospedalieri ed in zona piazza dei Miracoli. Non si puo' sottacere sul degrado di Tirrenia, con il suk africano di piazza Belvedere, che distrugge l' immagine turistica della localita' balneare di Pisa, gia' colpita da una forte crisi del turismo. Non si puo' sottacere sull' abnorme presenza di nomadi dell' est Europa che vivono accampati in campi abusivi che spuntano dappertutto, vedi via della Bigattiera, Ospedaletto, Riglione, vere e proprie enclavi del crimine e dell' illegalita' . Nomadi che costituiscono vere e proprie organizzazioni di stampo mafioso, con attivita' che vanno dai furti alle rapine, ricettazione, sfruttamento e vendita di essere umani per accattonaggio. I pisani invece di assistere a queste continue dichiarazioni d' impotenza da parte di sindaco e giunta in merito all' ordine pubblico a Pisa, si aspetterebbero fatti, e per fatti, s' intende una politica che dica finalmente stop all' accoglienza senza limiti e regole a Pisa, dica finalmente stop a rapinatori,scippatori, ricettatori, venditori abusivi, spacciatori e parcheggiatori abusivi, che degradano l' immagine della nostra Magnifica Pisa
L' ARALDO PISANO
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