Ci passo spesso e devo dire che la situazione è semplicemente imbarazzante.
Ormai siamo al delirio.
Per le bancarelle dei souvenirs è stata fatta una guerra paurosa, perché ritenute il male assoluto della piazza, indecorose e squallide.
Adesso al posto di quelle bancarelle ci sono centinaia di abusivi con la "questua molesta" a frantumare i co***ni ai turisti ad ogni angolo. Alcuni angoli della zona, come in piazza Arcivescovado e alcune traverse di via santa Maria, sono diventati luoghi di bivacco dove mangiano, dormono, pisciano, si lavano...tranquillamente davanti agli ingressi dei musei, davanti ai turisti...
Merce contraffatta a fiumi. Ogni volta che ci passo a trovare amici, che ci lavorano mi raccontano di furti, borseggi, truffe...
Sembra che ci sia un tacito accordo, come se qualcuno ci guadagnasse da questo caos senza controlli...
ALBERTO ALBERTI
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