Chiesa del Santo Sepolcro ridotta a discarica...

 E queste sono le invereconde condizioni di abbandono e degrado in cui versano molti monumenti e chiese pisane, il tutto  a poche decine di metri da Palazzo Gambacorti, e per questo si spererebbe che sindaco ed assessore competenti si rendano conto di queste " autentiche vergogne ". Centro storico pisano nel piu' completo degrado, e questa situazione arreca danni incalcolabili alla stessa immagine di Pisa nel mondo. Ben diversa la situazione a Lucca, dove il centro storico e' pulito, ordinato, ben curato, senza questuanti molesti, balordi e venditori abusivi , e del resto Lucca attira sempre piu' turismo di qualita' mentre Pisa arranca paurosamente, stretta tra degrado e criminalita' e turismo di massa che definire becero e' poco. ENNIO MASSI

PISA, BUONE NOTIZIE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI VIA OBERDAN

nella foto " il Suk " di Via Carducci


Confesercenti Toscana Nord apprezza l'impegno economico del Comune: "La nostra perseveranza è stata premiata. Adesso un ulteriore sforzo per via Carducci".

“La nostra perseveranza è stata premiata. Un pubblico ringraziamento all’amministrazione comunale per aver inserito nella recente variante di bilancio risorse per la riqualificazione dell’arredo urbano di Borgo Largo. Adesso ci attendiamo un secondo importante passo per quanto riguarda via Carducci”.

E’ Francesco Mezzolla, coordinatore centro storico di Confesercenti Toscana Nord, ad esprimere soddisfazione per l’ultimo intervento di Palazzo Gambacorti per quanto riguarda la riqualificazione dell’asse commerciale di Tramontana. “Abbiamo incontrato l’amministrazione comunale, in particolare gli assessori Paolo Pesciatini e Raffaele Latrofa, in più di una occasione – dice ancora Mezzolla – anche attraverso assemblee con i commercianti proprio per evidenziare la situazione del tratto via Oberdan e via Carducci. Immediatamente sono stati messi a punto una serie di piccoli interventi come ad esempio la sistemazione del pilomat che regola l’accesso all’area pedonale. Adesso l’investimento per dotare questa parte di asse commerciale di panchine e fioriere. Passi in avanti importanti per un rilancio complessivo che dovrà a nostro avviso anche interessare le strade laterali dove, purtroppo, si registrano cessazioni di attività senza un ricambio. Un occhio di riguardo poi lo chiediamo anche nell’asse commerciale a Mezzogiorno ed in particolare tra corso Italia e via San Martino dove sono presenti i jersey sicuramente poco estetici”.

Per Confesercenti Toscana Nord occorre adesso una ulteriore ed incisiva azione anche su via Carducci. “Purtroppo per questa strada la situazione peggiora giorno dopo giorno – spiega il coordinatore centro storico -. Dalla sosta selvaggia (per la quale l’amministrazione ha posto rimedio con il divieto) ai bazar che espongono la merce fuori dalle proprie attività addirittura appendendola ai lampioni o piantando chiodi nelle facciate. Stiamo parlando di una strada turisticamente importante visto che collega l’asse commerciale ai Bagni di Nerone e poi alla Torre (senza dimenticare che ospita anche la Scuola Sant’Anna). I turisti sono costretti a fare lo slalom tra le auto in transito visto che i marciapiedi sono impraticabili o invasi dalla merce dei bazar. A nostro avviso – conclude Francesco Mezzolla – bisogna iniziare un percorso di pedonalizzazione come via Oberdan. E intanto intervenire sull’immediato a cominciare dai bazar. Siamo certi che Palazzo Gambacorti saprà accogliere queste nostre richieste così come fatto per Borgo Lago”.
CONFESERCENTI PISA

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