LA GIUNTA E LA GESTIONE DEL VERDE URBANO: FERMARE L’ABBATTIMENTO DEI GRANDI ALBERI.

Gli alberi sono esseri viventi in grado di produrre ossigeno e sottrarre anidride carbonica dall’atmosfera. Hanno la capacità di purificare l’aria attraverso il fogliame e la propria chioma con cui captano inquinanti, in primis polveri sottili e ozono. Sono i migliori alleati per combattere i cambiamenti climatici e anche per attenuarne gli effetti più evidenti (piogge torrenziali, eventi meteorici violenti). Hanno la capacità di mitigare il clima e ridurre le ondate di calore, rendendo meno invivibili i periodi caldi e contribuendo quindi anche al risparmio energetico. Gli alberi danno cibo e riparo a una grande quantità di insetti, mammiferi, uccelli, aumentando la biodiversità urbana. Contribuiscono al benessere psico-fisico dell’uomo. Si tratta di caratteristiche e benefici ormai acquisiti e non più in discussione, tanto che la nuova strategia forestale UE prevede che, entro il 2030, siano piantati 3 miliardi di alberi. Per l’Italia il MiTE ha stanziato nel 2022 330milioni per pian

LE INVERECONDE CONDIZIONI DEL VICOLO DELLE DONZELLE

E numerosi residenti si lamentano sempre di piu' sui vari social media, delle condizioni di degrado ed invivibilita' di piazza delle Vettovaglie e dintorni, compresi i vicoli storici, oggi ridotti a luogo di spaccio ed orinatoi a cielo aperto. Spacciatori che come riporta il quotidiano La Nazione, fanno letteralmente acrobazie, arrampicandosi sui tetti delle abitazioni per occultare i quantitativi di droga , spaccio che avviene praticamente tutto il giorno in questi vicoli, come quello delle Donzelle, tristemente noto, per le frequenti risse ed aggressioni sempre legate allo spaccio. Giunta a trazione leghista che in campagna elettorale aveva promesso fuoco e fiamme contro il degrado e soprattutto contro lo spaccio, promesse elettorali al momento completamente disattese, mentre i cittadini pisani si aspettano fatti concreti come arresti ed espulsioni in gran numero nei confronti di questi pusher clandestini, magrebini ed africani .
ENNIO MASSI

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