Si amplia il Green data center dell’Università di Pisa, è il più grande d’Italia

Garantito un abbattimento fino al 40% dei consumi di energia, senza dover sacrificare le prestazioni Nel coro dei decenni l’Università di Pisa ha saputo mettere insieme una lunga trafila di primati nel mondo dell’evoluzione digitale, che oggi continua con l’ampliamento del Green data center dell’Ateneo. La sala di San Pietro a Grado, che adesso mette a disposizione della sua comunità dell’Ateneo pisano 38 rack aggiuntivi che, sommati ai 66 già presenti nella struttura, porta a 104 il loro totale. «L’investimento fatto nel Green Data Center di Ateneo è per noi strategico – ha commentato il rettore, Riccardo Zucchi – L’ampliamento di questa struttura, infatti, ci permette di compiere un salto di qualità in progetti competitivi di elevato livello e in contesti di frontiera, come il 5G, l’Intelligenza artificiale, il quantum computing o il tema dell’high performance computing nel contesto del Centro nazionale finanziato nel Pnrr». Per ridurre al contempo gli elevati consumi energetici che
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ED ORA OBIETTIVO TERZO POSTO PER IL PISA

E dopo l' impegnativa ma vittoriosa trasferta di Olbia , il Pisa ha oggi ripreso gli allenamenti per prepararsi al meglio per la sfida di sabato sera, il derby contro la Carrarese del valente tecnico Silvo Baldini. I neroazzurri devono per prima cosa scavalcare i marmiferi in classifica ed agguantare il terzo posto ma soprattutto devono vendicare il pesante 4 a 1 subito allo stadio dei Marmi nella partita' di andata, la peggiore prestazione del Pisa in questo campionato, ma ora sono cambiate tantissime cose : prima di tutto la Carrarese non e' piu' la compagine pimpante e sbarazzina del girone d' andata, avendo subito molte sconfitte in casa ed in trasferta, secondo il Pisa si presenta per questo derby , in condizioni di forma e morale ottimali. Un Pisa che comunque ha sempre fallito finora il famoso salto di qualita, vedasi la coppa Italia, o partite che dovevano essere vinte per forza, vedasi quella contro l' Albissola o la Lucchese e per questo motivo, non ci dovranno essere distrazioni da parte dell' undici condotto da mister D' Angelo. Un Pisa che contro la Carrarese dovra' essere compatto, coeso, unito, volitivo, concreto, propositivo, un Pisa che dovra' rimanere corto, per poi colpire in contropiede la munita difesa dei marmiferi. Un Pisa che non puo' e non deve fallire questo appuntamento decisivo che risponde al nome di TERZO POSTO in classifica.
C.MECHI

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